Descrizione
Prima di morire, un ex impiegato della Zecca confessa a Totò di aver rubato un clichè per la stampa di banconote da diecimila lire. Totò è combattuto, ma alla fine decide di improvvisarsi falsario. Coinvolge nell’impresa un tipografo squattrinato e un improbabile pittore, che si guadagna da vivere facendo l’imbianchino. La sgangherata banda si trova di notte a stampare le banconote, ma quando Totò viene a sapere che il figlio finanziere sta indagando su una banda di falsari cominciano i guai…
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EXTRA: Presentazione di Mario Sesti, Prima e dopo il restauro, Il mondo di Totò: “Le mani di Totò, l’indice molesto”, Trailer, Cinecronaca
